Al Coni il convegno organizzato dalla Fondazione Acqua: c’erano Abodi e Malagò

“Acqua&Sport: Quanto bere, quando bere, cosa bere”. Il convegno scientifico si è tenuto questa mattina al Salone d’onore del Coni, al Foro Italico, ed è stato organizzato dalla Fondazione Acqua per la cultura dell’acqua da bere. C’era il ministro dello Sport Andrea Abodi e anche il presidente del Coni, nonché padrone di casa, Giovanni Malagò. Il numero 1 dello sport italiano ha trattato nel suo intervento il tema dello sport «come strumento di salute e benessere». Una settimana fa, infatti, questa cosa è entrata per la prima volta nella Costituzione italiana dopo una “battaglia” durata 75anni. Un passo importante, decisivo, affinché vengano riconosciuti anche i diritti di chi, una partita a calcio, una a tennis oppure quattro passaggi sotto un canestro non se li può permettere per i più disparati motivi.

IL CONVEGNO

Ettore Fortuna, Presidente Fondazione Acqua che ha introdotto i temi fondamentali del convegno, al quale hanno partecipato Claudio Franceschi Professore di Immunologia Università Alma Mater Bologna; Luigi Di Luigi,  Professore di Endocrinologia Università di Roma Foro Italico e Andrea Fabbri, Professore di Endocrinologia Università di Roma Tor Vergata. Sull’importanza e sulla delicatezza del tema è intervenuta anche Elena Micheli, campionessa Mondiale di Pentathlon moderno e Antonio La Torre, direttore tecnico e scientifico della Fidal. «Il convegno è stato l’occasione per illustrare il rapporto tra acqua e attività fisica in relazione all’importanza di una corretta idratazione per il benessere corporeo, sottolineando i vantaggi apportati dal bere acqua di qualità nelle prestazioni dello sportivo, sia di élite che amatoriale. Un focus avviato dalla Fondazione ACQUA sui vantaggi di una corretta idratazione per chi pratica regolarmente attività fisica al fine di massimizzare la prestazione atletica ed evitare l’affaticamento dell’organismo».

Quello che è venuto fuori è che iniziare un’attività sportiva in condizioni di normo idratazione «ed idratarsi adeguatamente durante una competizione e nel recupero è essenziale per evitare seri rischi per la salute».

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