Acqua e Donna – Aqua et Mulier mostra personale di Giuseppe La Spada a cura di Miliza Rodic

Giovedì 09 Novembre 2023 alle ore 18:00, l’Assessore alle Culture Giampiero Cannella, il Presidente della Fondazione Acqua Ettore Fortuna, l’Avv. Alessandro Palmigiano per Palmigiano e associati, insieme alla moderatrice la giornalista Milvia Averna inaugurano “Acqua e Donna – Aqua et Mulier”, mostra personale di Giuseppe La Spada a cura di Miliza Rodic.

Un importante appuntamento in quanto si tratta della mostra più significativa mai fatta in Sicilia di Giuseppe La Spada, dopo innumerevoli successi in Italia: Milano, Milazzo, Venezia, Genova; come all’estero: Tokyo, New York, Monaco di Baviera, Parigi, Principato di Monaco, solo per citarne alcune.

L’artista, in occasione della personale palermitana, allestita all’interno del Centro Internazionale di Fotografia Letizia Battaglia presso i Cantieri Culturali della Zisa, presenterà al pubblico venti opere fotografiche scattate nel mare siciliano e stampate direttamente sull’alluminio con la innovativa tecnologia Ultragloss.

La mostra Acqua e Donna non è solo una mostra fotografica di grande rilievo artistico ma anche di divulgazione didattica-scientifica dello stretto rapporto che lega la donna all’acqua. Durante l’inaugurazione Ettore Fortuna Presidente della Fondazione Acqua ci spiegherà l’importanza dell’acqua per l’essere umano e in particolar modo per la donna.  Invece l’Avv Alessandro Palmigiano per Palmigiano e associati ci parlerà del ruolo fondamentale della fotografia come mezzo di comunicazione. Interverranno inoltre l’Assessore alle culture dott. Giampiero Cannella e l’artista Giuseppe La Spada oltre la curatrice Miliza Rodic. Moderatrice del talk la giornalista Milvia Averna.

 

Acqua e Donna – Aqua et Mulier

 

Il parallelismo tra acqua e donna richiama alla mente due immagini su tutte: la vita e la forza. Le donne, infatti, sono coloro che hanno il dono di custodire e dare la vita; l’acqua è il bene primario per eccellenza, senza il quale nessuno di noi potrebbe vivere. Dove c’è acqua c’è vita.

Sin dai tempi di Eraclito veniva celebrato il forte legame tra acqua e donna. L’acqua è mutevole, aggira gli ostacoli che incontra; dalla sorgente in cui nasce giunge al mare, diventando prima torrente e poi fiume in un continuo processo di trasformazione, che è la sua vera forza. Lo stesso accade alla donna che è capace di dare la vita: cambia forma, si adatta alle circostanze fluendo nel suo percorso e alla fine arriva alla foce, rappresentata dalla nascita del bambino che porta in grembo. Il tema del femminile dell’acqua è bello e suggestivo. L’elemento acquatico rimanda infatti al materno e alla matrice primordiale della vita. Nelle foto di Giuseppe La Spada il mare si fa materia e assume una corporeità che entra in relazione con il corpo vivo e presente della donna, in una sorta di rapporto amoroso.

La mostra fotografica “Acqua e Donna – Aqua et Mulier” non è soltanto una mostra artistica di grande rilievo, ma è anche una mostra didattica e scientifica.

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L’acqua ha un ruolo vitale; il corpo umano ne è composto infatti in un’importante percentuale ed è fondamentale per il corretto svolgimento delle reazioni biochimiche e dei processi che assicurano la vita. Ciò è particolarmente valido nelle età più fragili, quali quelle del neonato e del bambino durante l’accrescimento, della donna in gravidanza e durante l’allattamento, ma anche dopo la menopausa.

Si deve considerare l’acqua come un vero e proprio “functional food”, cioè cibo funzionale a seconda del tipo di attività, sesso, periodo della vita e prevenzione che si vuole intraprendere al meglio.

Non stupisce, dunque, che l’acqua abbia conferito la vita non solo all’essere biologico, ma anche all’essere spirituale e filosofico. L’acqua quale elemento primigenio ha connotato gli universi simbolici e mitologici delle più lontane e diverse esperienze antropologiche: si ritiene di poter sostenere che l’acqua è, a tutti gli effetti, madre e unificatrice dell’umanità nella sua interezza. Non stupisce, ugualmente, che l’acqua quale elemento simbolico e lessicale sia declinato al femminile per l’automatica identificazione con la sua funzione generatrice.

 

Acqua è vita. Acqua è nascita e generazione. Acqua è purificazione. Acqua è nomade e migrante. Acqua è donna.

L’acqua è fonte di vita, elemento senza il quale l’intera esistenza non sarebbe stata.

 

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